Normativa Bonifica Amianto Eternit
- Normativa Confinamento Amianto
- Normativa Rimozione Amianto
- Normativa Incapsulamento Amianto
- Normativa Smaltimento Amianto
- Leggi Nazionali Amianto
- Leggi Regionali Amianto
Classificazione dei rifiuti contenenti amianto (Codice CER)
- 061304* (rifiuto pericoloso) rifiuti della lavorazione dell’amianto.
- 101309* (rifiuto pericoloso) rifiuti della fabbricazione di amianto cemento, contenenti amianto.
- 150202* (rifiuto pericoloso) assorbenti, materiali filtranti (inclusi filtri dell’olio non specificati altrimenti), stracci e indumenti protettivi, contaminati da sostanze pericolose.
- 160111* (rifiuto pericoloso) pastiglie per freni contenenti amianto.
- 160212* (rifiuto pericoloso) apparecchiature fuori uso, contenenti amianto in fibre.
- 170503* (rifiuto pericoloso) terra e rocce contenenti sostanze pericolose (se l’amianto supera lo 0,1%).
- 170507* (rifiuto pericoloso) pietrisco per massicciate ferroviarie, contenente sostanze pericolose (se l’amianto supera lo 0,1%).
- 170601* (rifiuto pericoloso) materiali isolanti contenenti amianto.
- 170605* (rifiuto pericoloso) materiali da costruzione contenenti amianto.
Normativa Nazionale Amianto
1974
- Legge 29 maggio 1974, n. 256. Classificazione e disciplina dell’imballaggio e dell’etichettatura delle sostanze e dei preparati pericolosi.
1986
- Ordinanza Ministero della Sanità del 26 giugno 1986. Restrizioni all’immissione sul mercato e all’uso della crocidolite e dei prodotti che la contengono.
- Circolare Ministeriale Sanità n. 42 del 1 Luglio 1986. Indicazioni esplicative per l’applicazione dell’ordinanza ministeriale 26 giugno 1986 relativa alle restrizioni all’immissione sul mercato ed all’uso della crocidolite e di taluni prodotti che la contengono.
- Circolare Ministeriale Sanità n. 45 del 10 Luglio 1986. Piano di interventi e misure tecniche per la individuazione ed eliminazione del rischio connesso all’impiego di materiali contenenti amianto in edifici scolastici e ospedalieri pubblici e privati.
1987
- Decreto Ministeriale Sanità 21 gennaio 1987. Norme tecniche per l’esecuzione di visite mediche periodiche ai lavoratori esposti al rischio di asbestosi.
1988
- D.P.R. 24 maggio 1988, n. 215. Attuazione delle direttive CEE numeri 83/478 e 85/610 recanti, rispettivamente, la quinta e la settima modifica ( amianto) della direttiva CEE n. 76/769 per il ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative degli Stati membri relative alle restrizioni in materia di immissione sul mercato e di uso di talune sostanze e preparati pericolosi, ai sensi dell’art. 15 della legge 16 aprile 1987, n. 183.
1992
- Circolare Ministeriale Sanità n. 33 dell’8 febbraio 1992. Protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad agenti fisici, chimici e biologici durante il lavoro.
- Legge 27 marzo 1992, n. 257 – Norme relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto. (Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 87 del 13 aprile 1992).
1993
- Circolare del Ministero per l’Industria, il Commercio e l’Artigianato n. 124976 del 17 febbraio 1993. Modello unificato dello schema di relazione di cui all’art. 9, commi 1 e 3, della legge 27 marzo 1992, n. 257, concernente le imprese che utilizzano amianto nei processi produttivi o che svolgono attività di smaltimento o di bonifica dell’amianto.
- Legge 4 agosto 1993, n. 271. Disposizioni urgenti per i lavoratori settore amianto.
1994
- D.P.R. 13 aprile 1994, n.336. Regolamento recante le nuove tabelle delle malattie professionali nell’industria e nell’agricoltura.
- D.P.R. 8 agosto 1994. Atto di indirizzo e coordinamento alle regioni e alle provincie autonome di Trento e Bolzano per l’adozione di piani di protezione , di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica dell’ambiente, ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto.
- Decreto Ministeriale 06 settembre 1994. Normative e metodologie tecniche di applicazione dell’art. 6,comma 3, e dell’art. 12, comma 2, della legge 27 marzo 1992, n.257, relativa alla cessazione dell’impiego dell’amianto.
1995
- D. Lgs. 17 marzo 1995, n.114. Attuazione della direttiva 87/217/CEE in materia di prevenzione e riduzione dell’inquinamento dell’ambiente causato dall’amianto.
- Circolare Ministeriale Sanità 12 marzo 1995, n. 7. Circolare esplicativa del D.M. 06.09.94.
- Decreto Ministeriale 28 marzo 1995, n. 202. Regolamento recante modalità e termini per la presentazione delle domande di finanziamento a valere sul fondo speciale per la riconversione delle produzioni di amianto, previsto dalla legge 27.03.92 n. 257, concernente norme relative alla dismissione dell’amianto.
- Decreto Ministeriale 26 ottobre 1995. Normative e metodologie tecniche per la valutazione del rischio, il controllo, la manutenzione e la bonifica dei materiali contenenti amianto presenti nei mezzi rotabili.
1996
- Decreto Ministero Sanità 14 maggio 1996. Normative e metodologie tecniche per gli interventi di bonifica, ivi compresi . quelli per rendere innocuo l’amianto, previsti dall’art. 5, comma 1, lett. f, della L257/92, recante: Norme relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto.
1997
- D. Lgs. 3 febbraio 1997, n. 52. Attuazione della direttiva 92/32/CEE concernente classificazione, imballaggio ed etichettatura delle sostanze pericolose.
- Decreto Ministero Industria 12 febbraio 1997. Criteri per l’omologazione dei prodotti sostitutivi dell’amianto.
- Decreto Ministeriale Sanità del 28 aprile 1997. Attuazione dell’art. 37, commi 1 e 2 del D. Lgs. 3 febbraio 1997, n. 52, concernente classificazione, imballaggio ed etichettatura delle sostanze pericolose.
- D.M. del 7 luglio 1997 (idoneità laboratori di analisi – amianto).
1998
- Decreto Ministeriale 26 marzo 1998. Elenco contenente i nomi delle imprese e dei materiali sostitutivi dell’amianto che hanno ottenuto l’omologazione.
1999
- D.M. del 20 agosto 1999. (ampliamento delle normative e delle metodologie tecniche per gli interventi di bonifica – amianto).
- Decreto Ministeriale Ambiente n. 471 del 25 ottobre 1999. Regolamento recante criteri, procedure e modalità per la messa in sicurezza, la bonifica e il ripristino ambientale dei siti inquinati, ai sensi dell’art. 17 del D. Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22, e successive modificazioni ed integrazioni.
2000
- Albo nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti – Delibera CN/ALBO del 1° febbraio 2000. Criteri per l’iscrizione all’albo nella categoria 10 – Bonifica dei beni contenenti amianto.
2001
- Legge 23 marzo 2001, n. 93. Disposizioni in campo ambientale – Art. 20. “Censimento dell’amianto e interventi di bonifica”.
- D.M. del 25 luglio 2001 (rettifica al decreto 20 agosto 1999, concernente “Ampliamento delle normative e delle metodologie tecniche per gli interventi di bonifica, ivi compresi quelli per rendere innocuo l’amianto, previsti dall’articolo 5, comma 1, lettera f), della legge 27 marzo 1992, n. 257, recante norme relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto”).
2002
- Legge 31 luglio 2002, n. 179. Disposizioni in materia ambientale – art. 14 “Disposizioni in materia di siti inquinati”.
- D.P.C.M. 10 dicembre 2002, n. 308. Regolamento per la determinazione del modello e delle modalità di tenuta del registro dei casi di mesotelioma asbesto correlati ai sensi dell’art. 36, comma 3, del D. Lgs. n. 277 del 1991.
2003
- D. Lgs. 13 gennaio 2003, n. 36. Attuazione della direttiva 199/31/CE relativa alle discariche di rifiuti.
- Decreto Ministeriale Ambiente 12 marzo 2003. Criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica.
- D.M. del 18 marzo 2003, n. 101 (regolamento per la realizzazione di una mappatura delle zone del territorio nazionale interessate dalla presenza di amianto, ai sensi dell’articolo 20 della legge 23 marzo 2001, n. 93).
- Decreto Legge n. 269 del 30 settembre 2003, convertito in legge n. 326 del 24 novembre 2003. Disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e per la correzione dell’andamento dei conti pubblici (benefici previdenziali).
2004
- D.M. del 5 febbraio 2004 (modalità ed importi delle garanzie finanziarie che devono essere prestate a favore dello Stato dalle imprese che effettuano le attività di bonifica dei beni contenenti amianto).
- Albo nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti – Deliberazione n. 01/CN/ALBO del 30 marzo 2004. Criteri e requisiti per l’iscrizione all’Albo nella categoria 10 – Bonifica dei beni contenenti amianto.
- Albo nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti – Deliberazione n. 02/CN/ALBO del 30 marzo 2004. Modulistica per l’iscrizione all’Albo nella categoria 10 – Bonifica dei beni contenenti amianto.
- Albo nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti – Circolare n. 2700/ALBO/PRES del 21 aprile 2004. Applicazione del D. M. 5 febbraio 2004 relativo alle modalità ed importi delle garanzie finanziarie che devono essere prestate a favore dello Stato dalle imprese che effettuano l’attività di bonifica dei beni contenenti amianto.
- D.M. 29 luglio 2004, n. 248 (regolamento relativo alla determinazione e disciplina delle attività di recupero dei prodotti e beni di amianto e contenenti amianto).
- INPS – Circolare n. 119 del 2 agosto 2004. Benefici previdenziali previsti per lavoro svolto con esposizione all’amianto in favore di iscritti al soppresso INPDAI.
- Decreto Ministeriale Lavoro del 27 ottobre 2004. Attuazione dell’art. 47 del decreto legge 30 settembre 203, n. 269 convertito, con modificazioni, nella legge 24 novembre 2003, n. 326. Benefici previdenziali per i lavoratori esposti all’amianto.
- Decreto Ministeriale Salute del 14 dicembre 2004. Divieto di installazione di materiali contenenti amianto intenzionalmente aggiunto.
- INAIL – Circolare n. 90 del 29 dicembre 2004. Nuova disciplina in materia di benefici previdenziali per i lavoratori esposti all’amianto.
2005
- D.L. 30 giugno 2005, n. 115. (proroga del termine di accettabilità dei rifiuti in discarica)
- D.L. 30 settembre 2005, n. 203. (proroga del termine per il conferimento dei rifiuti in discarica ex D.lgs 36/2003)
- Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152. Norme in materia ambientale, modificato dal Decreto Legislativo 8 novembre 2006, n. 284 e dal Decreto Legislativo 16 gennaio 2008, n. 4). (G.U. n. 88 del 14/04/2006 – S.O. n. 96).
- Decreto Ministeriale Ambiente del 2 maggio 2006. Istituzione dell’elenco dei rifiuti, in conformità all’art. 1, comma 1 lettera a), della direttiva 75/442/CE ed all’articolo 1, paragrafo 4, della direttiva 91/689/CE, di cui alla decisione della Commissione 2000/532/CE del 3 maggio 2000.
- Albo Nazionale gestori ambientali – Deliberazione n. 002/CN/ALBO del 10 luglio 2006. Disponibilità attrezzature minime per l’iscrizione nella categoria 9 – bonifica dei siti, e nella categoria 10 – bonifica dei beni contenenti amianto.
- D.L. n. 257 del 25 luglio 2006. Attuazione della direttiva CE per la protezione dei lavoratori dai rischi amianto. Prime indicazioni operative.
- Coordinamento tecnico delle Regioni e delle Provincie Autonome di Prevenzione nei luoghi di lavoro – Prime indicazioni urgenti del 19 ottobre 2006 – D. Lgs. del 25 luglio 2006, n. 257. Prime indicazioni operative inerenti il D. Lgs. 257/2006 “Attuazione della direttiva 2003/18/CE relativa alla protezione dei lavoratori dai rischi derivanti dall’esposizione all’amianto durante il lavoro”.
2008
- Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale del 12 marzo 2008. Modalità attuative dei commi 20 e 21 dell’articolo 1 della Legge 24 dicembre 2007, n. 247, concernente la certificazione di esposizione all’amianto di lavoratori occupati in aziende interessate agli atti di indirizzo ministeriale.
- Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 (aggiornato a Maggio 2013). Attuazione dell’art 1 della Legge 3 agosto 2007, n° 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro – con particolare riferimento al Capo III “Protezione dai rischi connessi all’esposizione all’amianto” articoli da 246 al 265.
2009
- Direttiva 2009/148/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 novembre 2009 sulla protezione dei lavoratori contro i rischi connessi con un’esposizione all’amianto durante il lavoro.
- Piano Nazionale Amianto 2013 – Linee di intervento per un’azione coordinata delle amministrazioni statali e territoriali